L'Agenzia provinciale per l'assistenza e la previdenza integrativa è stata istituita ai sensi dell’articolo 34 della legge provinciale n. 23/1993 per la gestione di interventi in materia di assistenza e di previdenza integrativa delegati dalla Regione alle Province autonome. Attualmente l'Agenzia gestisce:
a) | gli interventi previsti dalle leggi regionali in materia di previdenza integrativa e pacchetto famiglia volti a sostenere la cura e l’educazione dei figli, la copertura previdenziale di alcune categorie di lavoratori e la tutela previdenziale del lavoro casalingo, nonché le rendite previste a fronte di specifiche condizioni connesse con lo svolgimento dell’attività lavorativa; |
b) | le provvidenza a carattere continuativo in favore dei ciechi civili, dei sordomuti, dei mutilati e degli invalidi civili; |
c) | i contributi previsti a sostegno dell’attività svolta dagli enti di patronato; |
d) | gli aspetti amministrativi e contrattuali riguardanti l'applicazione dell'ICEF anche per quanto riguarda le procedure di accreditamento dei soggetti cui affidare l'incarico per la compilazione, l'aggiornamento e la trasmissione per via telematica delle dichiarazioni riguardanti la valutazione della condizione economica familiare e il coordinamento del comitato tecnico di esperti ICEF; |
e) | gli interventi di sostegno economico volti al soddisfare i bisogni generali delle famiglie (reddito di garanzia); |
d) | altri interveni individuati nell'ambito del fondo per la famiglia attribuiti con deliberazione della Giunta provinciale. |
La Provincia ha previsto un contributo pari a 180 € (180 euro meno 2 euro di bollo = 178 euro di bonus effettivo) a titolari di utenza ad uso domestico di tipo residente in provincia di Trento con potenza installata fino a 6,6 kw.
Con Deliberazione n. 2289 del 13 dicembre 2022, la Giunta provinciale ha deciso di prorogare al 31 marzo 2023 il termine di presentazione del modulo per il riaccertamento economico che è richiesto per poter continuare a beneficiare dell’assegno di cura nell’anno 2023. Il rispetto di tale termine dà diritto all’assegno di cura senza soluzione di continuità dal 1° gennaio 2023.
La Giunta provinciale ha approvato i criteri per l'accreditamento all'attività ICEF di CAF, Società di servizi e professionisti abilitati alla assistenza fiscale nei confronti dei contribuenti non titolari di redditi da impresa o lavoro autonomo (deliberazione n. 1015 del 07-06-2022 con la quale sono stati approvati il Disciplinare e lo schema di Convenzione per l'accreditamento)
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