Legge provinciale 6 ottobre 2011, n. 13
FINALITA’
Riconoscimento del valore civile del lavoro e del volontariato, sostenendo i familiari dei lavoratori e dei volontari vittime di incidenti mortali, secondo quanto disposta dalla legge provinciale.
ACCESSO AL FONDO DI SOLIDARIETA’
Incidenti mortali occorsi: |
● ai lavoratori in occasione di lavoro (con o senza copertura assicurativa obbligatoria contro gli infortuni sul lavoro); |
● nell'adempimento del proprio dovere a: |
■ forze dell'ordine; | |
■ forze armate; | |
■ corpo forestale provinciale; | |
■ polizia municipale; | |
■ corpo dei vigili del fuoco permanenti; | |
■ volontari del soccorso alpino e speleologico; | |
■ vigili del fuoco; | |
■ strutture operative protezione civile provinciale; | |
■ soggetti che svolgono il servizio di trasporti infermi in convenzione con l’APSS. |
● nell'adempimento delle proprie funzioni a: |
■ amministratori pubblici delle istituzioni trentine per gli incidenti occorsi successivamente al 1 dicembre 2009 e anteriormente al 26 ottobre 2011. |
BENEFICIARI
La domanda dell’intervento può essere presentata, per conto del nucleo familiare anagrafico, da uno dei conviventi della vittima al momento dell’incidente mortale.
I componenti devono essere legati alla vittima da rapporti di:
- coniugio; | |
- convivenza more uxorio; | |
- parentela fino al secondo grado (genitori, figli, fratelli, nonni, nipoti) |
Requisito della residenza in un comune della provincia di Trento al momento dell’incidente mortale sia della vittima che dei familiari.
Indicatore ICEF del nucleo familiare inferiore a 0,36.
CONTRIBUTO: IMPORTO E MODALITA’ DI VERSAMENTO
La misura massimo del contributo è di euro 25.000 per un indicatore ICEF pari a zero ed è ridotta in proporzione all’aumentare dell’indicatore ICEF fino ad annullarsi. In caso di importo maggiore di zero e inferiore a 500 euro, verrà riconosciutol’importo minimo di 500 euro.
Il contributo è ulteriormente ridotto in relazione al numero di beneficiari presenti nel nucleo familiare e al loro grado di parentela con il deceduto.
Numero di beneficiari e loro grado di parentela | Percentuale di riduzione |
1. Quattro o più componenti legati al deceduto da vincolo di coniugio, convivenza more uxorio o discendenza di primo grado | 0% |
2. Tre componenti legati al deceduto da vincolo di coniugio, convivenza more uxorio o discendenza di primo grado | 10% |
3. Due componenti legati al deceduto da vincolo di coniugio, convivenza more uxorio e discendenza di primo grado | 20% |
4. Un componente legato al deceduto da vincolo di coniugio, convivenza more uxorio o discendenza di primo grado | 30% |
5. In assenza dei componenti di cui da 1. a 4., uno o entrambi i genitori del deceduto | 40% |
6. In assenza dei componenti di cui da 1. a 5., tre o più parenti di secondo grado | 50% |
7. In assenza dei componenti di cui da 1. a 5., due parenti di secondo grado | 60% |
8. In assenza dei componenti di cui da 1. a 5., un parente di secondo grado | 70% |
TERMINI DI PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE PER IL CONTRIBUTO DI SOLIDARIETA'
La domanda di concessione del contributo è presentata in via telematica entro 90 giorni dal verificarsi dell'evento mortale all'Agenzia, per tramite degli sportelli di informazione e assistenza al pubblico della Provincia nonché degli istituti di patronato e assistenza sociale.
CONTRIBUTI DI SOLIDARIETA’ PER IL TRASPORTO DELLA SALMA
Nei casi di incidenti mortali avvenuti in Trentino per i quali non spetta il contributo di cui sopra per mancanza del requisito della residenza in un comune della provincia di Trento al momento dell'incidente mortale e/o dell'indicatore ICEF inferiore a 0,36, è concesso un contributo di solidarietà per:
- il trasporto della salma fuori provincia nel luogo di origine del deceduto; | |
- a condizione che l’onere del trasporto non incomba su altri soggetti; | |
- domanda presentata entro 30 giorni dall’avvenuto trasporto. |